L’esperienza che viene presentata in questo volume, nata nello spirito della Carta di Barcellona e di Padova città educativa, dimostra come la scuola, a certe condizioni, può diventare un luogo privilegiato di educazione ai valori della democrazia.
Ma essa rappresenta anche un documento di alto valore pedagogico, perché ha origine e si sviluppa a partire dall’ascolto attento, discreto, mai intrusivo, dei desideri, dei sentimenti, delle idee dei bambini e, nell’articolazione delle diverse fasi del progetto, offre continui stimoli al confronto delle idee, al rispetto delle opinioni altrui, all’individuazione e alla soluzione dei problemi, al progettare insieme il cambiamento, costituendo anche un valido esempio di educazione cooperativa.
Il volume è destinato in prima istanza ad insegnanti, animatori, educatori, a quanti operano nella scuola primaria, ma costituisce anche un momento di riflessione per tutti gli adulti, in particolare per i genitori e per gli amministratori, perché non lacino cadere nel vuoto questo messaggio e imparino a vedere la loro città con lo sguardo sempre nuovo dei cittadini più piccoli.
Fabrizia Antinori, Ordinaria di Pedagogia, Università di Padova.
Daniela Catullo, Psicopedagogista, giudice onorario del Tribunale per i Minorenni di Venezia e consulente del Comune di Padova, Settore Servizi Scolastici.
Valentina Lucchini, insegnante elementare, consulente del Comune di Padova, Settore Servizi Scolastici, ideatrice e animatrice del progetto.
Federica Rossetto, pedagogista, collaboratrice del Comune di Padova, Settore Servizi Scolastici.
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